Il bonsai è un’arte giapponese che consiste nel prendersi cura di una pianta in dimensioni ridotte. Si tratta di una vera e propria rappresentazione della natura in scala ma questo tipo di pianta, ha bisogno di cure particolari dato che è molto delicato e potrebbe subito rovinarsi. Infatti, il bonsai richiede cure molto delicate, tempo e soprattutto per andare a soddisfare tutte le esigenze di questa pianta.
Dunque, anche se si tratta di una pianta molto bella da vedere deve essere curata con le giuste attenzioni e in questo articolo andremo a vedere proprio quali accortezza avere per ottenere un bonsai bello e soprattutto sano e rigoroso. Andremo quindi a vedere di cosa ha bisogno sia per quanto riguarda la coltivazione all’interno sia per quella all’esterno.
Come coltivare un bonsai in casa: ecco come fare
La prima cosa da fare è ovviamente scegliere una varietà di bonsai adatta al vostro ambiente, dato che ne esistono di diversi e tutti con caratteristiche diverse e magari alcuni sono più adatti all’interno rispetto ad altri che preferiscono stare all’esterno. Dopodiché si deve passare al posizionamento, che deve essere in un posto luminoso ma mai a contatto diretto con il sole, soprattutto nelle giornate molto calde.
Per quanto riguarda le annaffiature, il suo terreno deve essere costantemente umido ma non troppo bagnato infatti si devono evitare le irrigazioni eccessive e soprattutto non bisogna mai lasciare l’acqua nel sottovaso. Andate quindi a concimare il vostro bonsai una volta al mese durante il periodo di crescita andando ad utilizzare un concime equilibrato specifico per questa pianta.
Come coltivare un bonsai all’esterno
Come abbiamo detto prima, i bonsai possono essere coltivati anche all’esterno, facendo però attenzione alle esigenze della pianta e avendo delle piccole accortezze che possono far crescere in modo sano e soprattutto per avere una pianta sempre bella e folta. Andiamo quindi a vedere cosa bisogna sapere prima di cominciare la coltivazione all’esterno. Per questa pianta è importante:
- la posizione e l’esposizione al sole;
- il terreno;
- la potatura;
- la concimazione;
- il trapianto.
Il bonsai, deve essere posizionato in un posto dove riceva almeno sei ore di luce al giorno e deve essere protetto dal vento e ovviamente dalle condizioni climatiche sfavorevoli. Il bonsai, deve essere annaffiato regolarmente ma ovviamente come nel caso di quello da interno, esso non deve essere mai zuppo di acqua ma il terreno deve essere semplicemente umido.
Anche la concimazione è molto importante che deve avvenire almeno due volte a settimana durante la crescita attiva andando ad utilizzare un concime equilibrato per i bonsai. Per finire è importante anche la potatura, dove si devono andare a rimuovere i rami secchi e sfioriti o danneggiati, in modo tale da andare a sfoltire la chioma e magari anche a dare una forma preferita.
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