Chiunque abbia un orto personale, sa per certo che c’è un ortaggio che non dovrebbe mai mancare: le cipolle. Le cipolle non sono altro che il bulbo di una pianta denominata come Allium Cepa L., della quale esistono molteplici varietà. Ognuna di esse produrrà una cipolla differente, ad esempio quella dorata o la cipolla rossa di Tropea.
Riuscire ad ottenere un buon raccolto di cipolle, non è per nulla di difficile. Le fasi di coltivazione di questo bulbo richiedono soltanto di essere effettuate in maniera precisa, prestando alle giovani piantine tutte le cure di cui avranno bisogno successivamente. Vediamo il consiglio del giardiniere su come piantare la cipolla:
Coltivare la cipolla: ecco cosa consiglia il giardiniere
Più che un consiglio su come la cipolla debba essere piantata, il nostro giardiniere di fiducia ci ha rivelato dove quest’ultima deve essere posizionata, o meglio, vicino a chi. In agricoltura esiste una tecnica che prende il nome di consociazione: essa a mira a coltivare contemporaneamente più generi di ortaggi, con lo scopo ultimo di creare un rapporto di simbiosi tra una pianta e l’altra.
In altri termini, posizionando una pianta in prossimità di quella principale, quest’ultima riuscirà ad ottenere grandi benefici, in termini nutrizionale e di crescita, grazie alla presenza della seconda specie, e viceversa. Molto comune è la consociazione tra cipolle e pomodori, ma anche con la lattuga, le zucchine e addirittura le fragole.
Come si piantano le cipolle:
Decidere di applicare la tecnica della consociazione permetterà di ottenere delle cipolle ricche di acqua, di nutrienti, ed al massimo delle loro proprietà antiossidanti. In aggiunta, ricavando il nutrimento dalla vicinanza di un altro tipo di pianta, il raccolto risulterà essere molto più sano ed abbondante. Ecco come si piantano le cipolle:
- Terreno: le cipolle devono essere piantate in un terreno strutturalmente poco compatto, che quindi permetta un buon drenaggio dell’acqua;
- Piantare: un altro consiglio del giardiniere è quello di piantare direttamente i bulbi delle cipolle, così da accorciare i tempi. Le cipolle devono essere messe in fila, con uno spazio di almeno 25 cm per riuscire a fare la consociazione;
- Consociazione: sia a destra che a sinistri, dopo aver piantato i bulbi, piantiamo a distanza di pochi cm la varietà con cui abbiamo deciso di effettuare la consociazione;
- Irrigazione: il terreno non deve mai essere zuppo, altrimenti le cipolle moriranno in men che non si dica. È bene, invece, mantenere il terreno costantemente umido;
Fattore molto importante da prendere in considerazione, è il periodo in cui piantare le cipolle. Questo fattore dipende molto dalla varietà di cipolla utilizzata. In particolare, la varietà estiva deve essere piantata a cavallo tra il mese di aprile e quello di maggio, se si utilizzano direttamente i bulbi. In caso contrario, la semina deve essere anticipata a febbraio in semenzaio.
La varietà invernale, invece, deve essere pianta tra la fine del mese di settembre e l’inizio del mese di ottobre. È bene raccogliere le cipolle quando lo stelo che fuoriesce dal terreno inizierà ad ingiallirsi, per poi successivamente cadere. Dunque, come hai potuto ben vedere, piantare le cipolle è veramente molto facile!
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2024-11-13 22:10:00