Il ristorante stellato più longevo d’Italia ha una storia antichissima. Questa stella è apparsa durante il periodo in cui Grandi era presidente della repubblica.
Nelle ultime settimane sono state fatte presentazioni con le relative sfide. Guida Michelin 2025;un’edizione ricca di novità, conferme e anche qualche declassamento, ma tutto all’insegna dell’eccellenza culinaria.
A proposito di conferma, la cosa più importante è conferma Esattamente Ristorante stella Michelin che da molto tempostoricamente, tienilo. Considerando che questo premio è stato assegnato durante la presidenza della Repubblica di Giovanni Gronchi, elevata al Quirinale nel 1955, non parliamo più solo di un riconoscimento importante, ma di fatto di un segno di eccellenza gastronomica senza pari nel nostro Paese stiamo parlando. .
Vale quindi la stessa cosa e c’è molto altro di cui parlare oltre al semplice record di longevità, visto che questo premio è stato assegnato nell’anno di debutto della Guida Gastronomica stessa, cioè nel 1959.
Il ristorante stellato più longevo d’Italia, da 70 anni ai vertici della gastronomia mondiale
La stella più longeva d’Italia è furto e si tratta di Arnaldo – Clinica Gourmet;Ospitato in un affascinante edificio del XV secolo, questo ristorante è stato aperto nel 1936 e da allora non si è più fermato. Il primo riconoscimento avviene esattamente 1959 Da allora, quando la guida francese iniziò ad assegnare le stelle ai ristoranti di tutto il mondo, i ristoranti sono sempre stati premiati, anche in questo caso. incluso nella guidaquest’anno è stata aggiunta una targa speciale per commemorare i 70 anni di longevità della stella.
Il ristorante stellato più longevo d’Italia, da 70 anni ai vertici della gastronomia mondiale – buttalapasta.it
E la guida di quest’anno sottolinea soprattutto la storicità dell’evento, l’atmosfera vissuta all’interno del ristorante e l’eccellenza della cucina. “Quando si varca la soglia del palazzo quattrocentesco accanto all’Hotel Aquila d’Oro, si ha la sensazione, come dice la guida, di essere entrati in un mondo pieno di atmosfera e nostalgia. Là Piatti che celebrano il passato gastronomico e la cucina emilianasi comincia con il carrello di servizio: uno per gli antipasti e uno per il dolce. […].“
“Arnaldo non è certo un ristorante per amanti della cucina sperimentale o intellettuale – rileggetevi – ma se cercate un pasto autentico e prelibato, basato sulla pura tradizione emiliana, questo è l’indirizzo giusto.”.
UN menù degustazione Alla Clinica Gastronomica è letteralmente alla portata di tutti. Il prezzo è 75 euro Contenuto per persona: Antipasto a scelta dal carro, due primi tra cui zuppa di cappelletti e pan di spagna, secondo a scelta dal carro bollito e arrosto con salse e contorni, dessert a scelta tra vari carrelli.