La parmigiana di melanzane è un piatto che differisce a seconda della regione e talvolta della città di appartenenza. Questa variante “greca” è molto gustosa e piacerà a tutti.
C’è una ricetta con la sua origine Diventa un simbolo della città o della regione in cui sei nato. L’esempio più familiare a tutti è sicuramente la pizza, ma si possono citare anche la pasta allatriciana, i cannoli di ricotta, il risotto allo zafferano, ecc. Tutti questi piatti ricordano idealmente la patria nel gusto e nell’aspetto. Pur essendo una ricetta molto diffusa, trova la sua massima espressione.
Ce ne sono anche altri i cui padri sono sconosciuti.Si perdono nei meandri della storia e si confondono con le credenze e le tradizioni del luogo. La Parmigiana appartiene sicuramente a questa categoria, e sebbene il suo nome richiami immediatamente all’Emilia, la sua storia testimonia le sue origini nell’Italia meridionale, e più precisamente nel Regno delle Due Sicilie.
Non vogliamo però, in questo contesto, datare le fonti storiche per risalire alla prima ricetta della Parmigiana o stabilire quale tra le varie versioni proposte nello “Stivare” sia la migliore. Variazioni e aggiunte sono le spezie in cucinaPerché è attraverso la sperimentazione e il mescolamento con altre culture che possiamo creare nuove cucine e trovare combinazioni di sapori che soddisfino le nostre papille gustative.
Parmigiana “greca”: una ricetta per ricreare in casa una deliziosa moussaka
Chi ha provato la moussaka sa benissimo di cosa si tratta. Piatti saporiti che piaceranno a tutti gli ospiti (Esiste anche la versione con sole patate, squisita e adatta anche a chi decide di seguire una dieta vegetariana). Come avrai notato, è incredibilmente simile alla Parmigiana.
Ancora una volta ci troviamo di fronte ad una torta salata in cui le melanzane sono l’ingrediente principale, mentre pomodori e formaggio creano un sapore unico. La differenza principale, se non unica, è la presenza di carne macinata, che rende la moussaka un piatto unico.
Ingredienti per 6 persone
- melanzana
2,5 kg - patata
1,2 kg - parmigiano reggiano
50 g - noce moscata
gusto - sale
gusto - olio di semi di arachidi
gusto - 1 kg di carne macinata
- pomodori pelati
600 g - concentrato di pomodoro
3 cucchiai - vino rosso
0,5 bicchieri - cipolla
1 - aglio
1 spicchio - albume d’uovo
1 - alloro
1 foglia - cannella
1 pezzo - noce moscata
gusto - Olio EVO
4 cucchiai - besciamella
1 kg - parmigiano
20 g
preparazione
Il primo passo è tagliare le melanzane Tagliatela a fette non troppo spesse, lavatela, salatela e mettetela in uno scolapasta. A questo punto lasciate scolare almeno 30 minuti e concentratevi sulla preparazione del ragù.
Per questo fate soffriggere la cipolla tritata con l’aglio e, quando sarà ben dorata, aggiungete la carne e fatela rosolare a fuoco vivace. La raccomandazione in questa fase è di mescolare frequentemente la carne Rosolare bene e mescolare con le cipolle. Una volta rosolata la carne, aggiungere il vino per sfumare, e una volta evaporato l’alcool, aggiungere 3 cucchiai di concentrato di pomodoro e i pomodori pelati e tagliati a pezzetti e lasciare riposare per 25-30 minuti.
Durante la cottura del ragù Tagliate, lavate e asciugate le patate (Fatelo con un panno pulito), iniziate a friggere in una padella con olio ad una temperatura di almeno 170 gradi. Cuocere fino a doratura e trasferire in un contenitore idoneo rivestito con carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Ora che tutti gli ingredienti sono pronti potete preparare la torta. Disponete le melanzane sul primo strato, poi il ragù sul primo strato e ripetete il procedimento fino ad avere due ingredienti. A questo punto aggiungete uno strato di patate e guarnite il tutto con besciamella e parmigiano. Cuocere in forno statico a 180° per 40 minuti. Per una migliore doratura attivare la funzione grill negli ultimi 2 minuti ed aumentare la temperatura a 220°.