Esistono delle monete che possono regalarci tantissime soddisfazioni e sicuramente l’euro ha fatto crescere questa possibilità importando in circolazione moltissime banconote e diversi spiccioli, uno più bello e raro dell’altro. Alcuni euro sono estremamente diffusi mentre altri sono così rari e preziosi che trovarli potrebbe fare la differenza per il fortunato in questione.
In questo periodo gli esperti di numismatica sarebbero alla ricerca della moneta da 1 euro con l’aquila. Si tratta di un pezzo davvero particolare che, a quanto pare, se venduto potrebbe arrivare a valere molto più del suo valore nominale. Ecco di quale moneta stiamo parlando e soprattutto quanto potrebbe valere se valutata da un esperto del settore.
La storia della moneta di 1 euro con l’aquila
Una delle monete da 1 euro più diffuse è proprio quella che raffigura la presenza di un’aquila sul suo secondo lato. La moneta in questione è di origine tedesca in quanto parla proprio della sovranità della Nazione, alla quale viene spesso ricondotto questo animale. Sul bordo esterno della moneta sono poi presente 12 stelle a 5 punte che rappresentano tutti i paesi membri dell’Unione Europea.
Questa moneta è stata emessa per la prima volta nel 2002 e diffusa presso le comunità di Amburgo, Stoccarda, Monaco e Berlino. Il contorno è rigato e il materiale bi-metallico in quanto esternamente realizzata con nichel e ottone mentre internamente con rame e nichel. Questi esemplari si trovano in circolo in questo momento, ma pare che alcuni di questi siano più preziosi di altri.
La moneta da 1 euro che vale a una fortuna: ecco come riconoscerla
Come detto prima sono davvero tante le monete che circolano in questo momento e quella dell’aquila da 1 euro è certamente fra le più ricercate, in quanto semplice espressione del governo tedesco e della grande forza che ha saputo trasmettere negli ultimi anni. Ovviamente alcune monete valgono solamente come il loro valore nominale mentre altre potrebbero essere valutate in maniera più preziosa. Ci riferiamo alle monete che:
- Sono state prodotte tra il 2002 e il 2003
- Sono in ottime condizioni
- Presentano errori di conio
Nel caso in cui la moneta da 1 euro con l’aquila tedesca presentasse queste condizioni, il suo valore potrebbe crescere in maniera esponenziale. Parliamo infatti di una prima serie, in quanto la moneta in questione è stata realizzata dalla Zecca tedesca fra il 2002 e il 2003. Tutte queste monete, se in ottime condizioni, possono essere valutate 10 volte il loro valore, ma se, invece, presentano errori di conio si tratta di elementi ancora più rari che possono superare le centinaia di euro.
Questa moneta, seppur molto diffusa, è quindi da considerarsi rara laddove fosse reperita in queste varianti poiché con una semplice monetina da 1 euro si potrebbe portare a casa un piccolo stipendio. Bisogna però sapere che anche in caso di graffi non tutto è perduto, in quanto alcuni esperti sapranno offrire prezzi notevoli anche laddove la moneta non dovesse essere delle migliori in circolazione.
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2024-10-24 12:00:00