Il mese di dicembre è perfetto per andare a potare i nostri alberi e le nostre piante che si trovano in una fase dormiente dell’anno. Ci troviamo davanti al periodo più consigliato dagli esperti di giardinaggio per svolgere la classica potatura invernale e di fine anno. Questo procedimento infatti, dev’essere svolto prima che i nostri alberi inizino a crescere nuovamente e i fiori a produrre nuovi germogli.
Nonostante questo però, non tutti gli alberi devono essere potati nel corso di questo mese. Per questo dobbiamo fare particolare attenzione a quali fioriscono e a quali invece, si trovano in una fase di stallo ce ci da la possibilità di procedere alla potatura. Al contrario, se andiamo a sfoltire le piante e gli alberi che invece si trovano in una fase di fioritura, apporteremo importanti danni a quest’ultime con il rischio di farle morire.
Potare le piante nel mese di dicembre
La potatura invernale è perfetta soprattutto perchè viene perduta meno linfa dagli alberi durante i vari tagli. Questo perfette così alla pianta di soffrire di meno e di rirendersi nel minor tempo possibile, pronta a rifiorire più sana e forte di prima. Inoltre, gli alberi che a dicembre sono privi di foglie rendono più semplice quest’operazione.
Nonostante questo però, prima di potare gli alberi che si hanno in giardino, è molto importante comprendere quali siano quelli che traggono vantaggio da quest’operazione nel mese corrente. Prima di andare a creare traumi alle nostre piante, vediamo insieme quali sono quelle da potare nel mese di dicembre e quali invece da non dover toccare assolutamente.
Alberi da potare a dicembre
Ogni tipologia di pianta ha un periodo ben specifico in cui deve essere potata, ed è proprio per questo che prima di dare inizio alla coltivazione è importante informarsi sulle caratteristiche della pianta scelta e su tutto ciò che potrebbe far rendere al meglio la crescita della pianta. Andiamo quindi a mostrarvi un piccolo elenco di quali piante preferiscono una potatura durante il mese di dicembre:
- Rose.
- Gardenia.
- Mirto.
- Plumbago Capensis.
- Buddleia.
- Piante drupacee.
Le rose in genere preferiscono la potatura invernale anche se non mostrano gravi complicanze se potate durante il resto dell’anno. Hanno un solo periodo fortemente sconsigliato ovvero quello tra fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. Mentre riguardo alla gardenia, la potatura invernale prevede una rimozione di tutti i rami deboli e tutti i fiori che si mostrano appassiti.
L’inverno è il periodo ideale anche per il mirto poiché non possiedono delle foglie, la potatura non va a influire in maniera negativa sulla sua fioritura che, al contrario, ne favorisce la crescita. Abbiamo poi il Pluimbago Capensis che ha bisogno della potatura per poter mantenere la sua forma compatta, mentre la Buddleia ne ha bisogno per rimuovere i rami più fragili e sottili. Per concludere le Piante Drupaceee che sopportano meglio la potatura invernale sono le mele, le noci e le pere.